“Scrivimi un CV e ti dirò chi sei” — Vecchio saggio della montagna
Il tuo Curriculum dice al mondo intero che competenze hai e quanto sei cresciuto nel corso della tua vita. Per questo motivo non esiste CV peggiore di uno che non spiega in maniera semplice ed efficace chi sei.
Ecco 5 consigli per costruirti un CV perfetto per quel lavoro dei sogni che rincorri da quando hai messo piede in università:
1. Attenti al formato!
I Curricula (attenti al plurale latino!) che funzionano non dovrebbero essere più lunghi di 2 pagine. Spetta a te quindi riempire queste due pagine con informazioni utili ed interessanti su di te.
Sempre riguardo al formato, è buona norma non usare templates disponibili online come l’Europass: I reclutatori preferiranno sempre l’originalità alla pigrizia.
Abbiamo preparato una piccola playlist (in lingua inglese) che mostra cosa notano di più i reclutatori nei CV delle persone. Guardala subito per capire come funziona la mente della persona che decide se sarai il fortunato ad entrare nella Grande Azienda S.p.A
Vuoi sfondare nel marketing? Allora l’originalità sarà ancora più determinante nella scelta dei selezionatori. Per questo abbiamo preparato una lista con degli esempi da cui prendere spunto:
Un po’ di ispirazione — Esempi di CV eccezionali!
https://www.theguardian.com/culture-professionals-network
2. Sii pertinente
“Mio cugino mi ha detto che dovrei riempire il mio CV con qualsiasi cosa, basta che non resti vuoto. Per questo ho deciso di inserire le mie esperienze da babysitter e lavapiatti” — Un pazzo
Ogni angolino del tuo CV ha importanza, per questo è essenziale che tu non lo sprechi con esperienze lavorative che non hanno nulla a che vedere con il mestiere che vuoi fare. Non è necessario fare voli pindarici per riempire il proprio CV, solo la volontà di provare esperienze: Non è mai troppo tardi per imparare qualcosa, costruisci il tuo CV a mano a mano e vedrai che riuscirai a riempire le due pagine con esperienze lavorative e accademiche ben lontane da “cameriere a via Roma per 3 anni” (a meno che non voglia lavorare nel settore della ristorazione)

Questo piccolo articolo (sempre in inglese, è bene imparare da subito!) del “The Guardian” dà ottimi consigli su come riempire al meglio il tuo CV in ogni sua sezione. Dacci un’occhiata se sei bloccato in una sezione qualsiasi!
Here’s how to build up your CV — check it!
http://bit.ly/2jvFqFj
3. Racconta a tutti i tuoi successi

Un reclutatore medio scorre migliaia di CV al giorno. Gli occhi spesso si fanno estremamente pesanti per questo tipo di lavoratore. Come possiamo fare per evitare che ignorino il tuo profilo?
I tuoi traguardi ti rendono più interessante di tutti gli altri. Puoi cominciare con il rimpiazzare quella montagna di testo che spiega che ruolo hai avuto in una azienda con il successo che hai ottenuto lavorando con loro.
Tutto quello che devi trasmettere è “Io=Successo assicurato”
4. Le bugie hanno le gambe corte

Se pensi di essere furbo perché hai copiato qualche esame all’università, sappi che i reclutatori devono vedersela con candidati sornioni abbastanza spesso da riconoscere una bugia o un’esagerazione semplicemente leggendola.
Ti chiederai se è così grave il fatto di essere scoperti da un reclutatore. In realtà la perdita di credibilità potrebbe non limitarsi ad una singola azienda, bensì ad un intero network d’aziende, visto che sovente le big si affidano a società esterne per la recruiting e la gestione delle risorse umane.
5.Trovati le esperienze giuste

Se il tuo CV ti sembra troppo vuoto non è detta l’ultima parola: ci sono tantissimi modi per trovare esperienze che fanno al caso tuo, sia che si tratti di lavoro retribuito che di esperienze di volontariato, spesso sottovalutate da chi sta scrivendo un CV ma altamente apprezzate da chi lo legge. Puoi dare un’occhiata al sito web di AIESEC per scoprire come dare inizio ad una carriera con i fiocchi.