La Serbia è un paese ricco di bellezze naturali e artistiche con i suoi monumenti culturali e storici, la sua natura e i boschi tipici della pianura dell’Europa balcanica e centrale, gli stabilimenti termali, i suoi famosi festival musicali conosciuti in tutto il mondo e le sue bellissime città come Belgrado, la capitale del paese, oltre alle meno rinomate Novi Sad e Nis.
![belgrado](https://www.aiesec.it/web/wp-content/uploads/2019/01/belgrado.jpg)
Belgrado è una delle città più affascinanti e longeve d’Europa. E’ situata tra i due importanti fiumi Sava e Danubio. La Storia di Belgrado si snoda attraverso i capitoli scritti da Celti e Romani, Bizantini e Serbi, Ottomani e Asburgo. Capitale del Principato di Serbia, poi del Regno di Jugoslavia; assediata, conquistata, espugnata, porta le cicatrici dei ripetuti bombardamenti subiti, eppure con nuova forza si scrolla di dosso la polvere. Nell’ultimo decennio torna a respirare, riparte l’economia e la cultura, si riaccende la voglia di vita e riscatto dei suoi cittadini; oggi impone il suo status culturale ed economico su tutto il Paese, è un piccolo paradiso che sta costruendo sempre di più la fama di città giovanile, moderna e modernizzata.
![Novi Sad](https://www.aiesec.it/web/wp-content/uploads/2019/01/Novi-Sad.jpg)
Novi Sad è stata, lungo la sua storia, un’importante crocevia di popolazioni, sia per ragioni storiche sia politiche. Per questo motivo è chiamata con nomi differenti dai diversi popoli che l’hanno raggiunta o con cui la città ha avuto rapporti commerciali.
Нови Сад è il nome ufficiale in serbo scritto in cirillico, (letteralmente significa “Nuovo Giardino”), gli altri nomi utilizzati per definirla sono: Novi Sad in alfabeto latino, in romeno e in croato, Nový Sad in slovacco, Újvidék in ungherese, Neusatz in tedesco e Neoplanta in latino.
Questa piccola cittadina affaccia sul Danubio, si trova a nord di Belgrado ed ha un aspetto molto accogliente: modernità, vivacità e un ambiente multietnico che la caratterizzano, rendono la sua atmosfera frizzante, cosa rara per una cittadina dalle dimensioni così piccole.
![Tvrdjava, Nis](https://www.aiesec.it/web/wp-content/uploads/2019/01/Tvrdjava-Nis.jpg)
Nis prende il nome dal fiume Nisava, lungo il quale la città si è sviluppata.
La città si caratterizza per due peculiarità; la prima è la ricchezza del suo patrimonio storico-culturale, essendo stata anche questa, crocevia di numerosi popoli; rimangono tutt’ora testimonianze della popolazione Ottomana,( una di queste è la Tvrdjava, una fortezza turca considerata una delle fortificazioni ottomane meglio conservate di tutti i balcani), antichissime rovine romane e testimonianze anche di epoca più moderna come il Campo di concentramento 12 febbraio, uno dei pochi campi di epoca fascista sopra vissuti fino a giorni nostri.
La seconda peculiarità è data dai suoi apprezzatissimi centri termali. Niska Banja, ovvero le terme di Nis, è una delle stazioni termali più famose di tutti i balcani.
![parco termale Niska Banja a Nis.](https://www.aiesec.it/web/wp-content/uploads/2019/01/parco-termale-Niska-Banja-a-Nis..jpg)
Il modo migliore per vivere a fondo la realtà di queste tre città e scoprire la cultura serba è un esperienza di sei settimane in questi luoghi con AIESEC.
AIESEC in Serbia volge l’attenzione, con i suoi progetti, sopratutto ai giovani, sin dalla tenera età.
Due sono i nostri progetti di volontariato: International Kindergarten e Empower Youth.
- International Kindergarten: metti alla prova le tue capacità di organizzatore e di motivatore. Il tuo obbiettivo sarà quello di coinvolgere bambini dai 7 ai 12 anni, in numerose attività tali da introdurli al confronto tra culture e da insegnar loro ad accettare e apprezzare le diversità.
- Empower Youth: è il progetto adatto a te se sogni sviluppare capacità di leadership e naturalezza nel parlare in pubblico. Vestirai il ruolo di un insegnante di lingua italiana per sei settimane in un liceo serbo, svilupperai lezioni frontali e workshop con l’obbiettivo di far viaggiare la tua classe liceale all’interno della cultura italiana e allo stesso tempo imparare da loro le peculiarità di quella serba.
Come partecipare a questi progetti internazionali? semplice: basta andare su aiesec.it