Alzi la mano chi non ama il cioccolato, quell’alleato prezioso in diversi momenti della nostra quotidianità.
Lo cerchiamo quando siamo sotto stress con lo studio; ce lo concediamo come premio per aver preso un buon voto; lo utilizziamo quasi sempre quando ci cimentiamo con un dolce; lo regaliamo a chi vogliamo bene.
Ma acquistando la tavoletta giusta possiamo anche contribuire concretamente al miglioramento della vita di un coltivatore di cacao e della sua famiglia.
La quasi totalità del cacao mondiale proviene dall’Africa Occidentale, dove in media un contadino guadagna solo 1 dollaro al giorno o anche di meno, ben al di sotto della linea di povertà estrema di 1.90 dollari e ancora lontano dal reddito dignitoso che equivale a 2.50 dollari.
Sopra le teste dei contadini, ci sono i prezzi instabili del mercato globale del cacao.
Come individuare quindi la tavoletta giusta tra tutte quelle presenti sugli scaffali dei supermercati? Facile: controllando se ha il Marchio FAIRTRADE.
La presenza del bollino blu e verde sulla confezione significa che gli agricoltori hanno ricevuto un pagamento più equo (e più alto) rispetto al prezzo mondiale del cacao stabilito in Borsa.
Un prezzo minimo di acquisto che non viene intaccato dai vari sconti o dalle promozioni che i rivenditori applicano ai prodotti realizzati con il cacao Fairtrade.
E ottobre per Fairtrade è il mese della ‘spesa giusta’ e noi possiamo approfittare degli sconti su tanti prodotti, oltre al cioccolato, e farne scorta, oppure provarli per la prima volta.
Sono iniziate infatti le SETTIMANE FAIRTRADE: la campagna che ogni anno Fairtrade organizza insieme ad alcune insegne della grande distribuzione.
Tra le catene della grande distribuzione partner dell’iniziativa in cui sarà possibile acquistare i prodotti: Aldi, Carrefour, Coop, Lidl e Mercatò.
Tutte le info sul sito delle Settimane Fairtrade: https://settimane.fairtrade.it
Il Programma per il cacao in Africa occidentale
Inoltre, Fairtrade supporta i contadini anche attraverso altri strumenti, programmi a lungo termine e assistenza tecnica, affinché possano aumentare le loro entrate e migliorare le condizioni di lavoro e la vita delle loro famiglie.
Nel 2016, in particolare, è stato avviato il Programma per il cacao in Africa occidentale (https://www.fairtrade.it/blog/reddito-dignitoso/cacao-africano-un-nuovo-rapporto/), che offre formazione, affiancamento e consulenza a più di 230 cooperative di coltivatori di cacao e ai loro soci.
La formazione sulle buone pratiche agricole ha contribuito a raccolti più abbondanti, a una migliore qualità del prodotto e, di conseguenza, a guadagni più alti.
Mentre un nuovo studio ha riscontrato che la media del reddito familiare annuale di un contadino della Costa D’Avorio nel 2021 è cresciuta dell’85% rispetto a 4 anni prima.
Inoltre, il 61% delle famiglie è uscito dalla povertà estrema rispetto al dato del 42% del 2017.