AIESEC è la più grande organizzazione di studenti al mondo. Lo ripetiamo come un mantra, è la nostra forza e il nostro fiore all’occhiello, senza queste dimensioni AIESEC oggi non sarebbe l’Organizzazione che conosciamo, gli scambi non sarebbero possibili in così tanti Stati (forse nemmeno in Italia) e tantissimi giovani non potrebbero mai vivere un’esperienza internazionale.
AIESEC Italia è una delle migliori realtà in Europa, e cresce ogni giorno. Più di ottocento studenti ne hanno fatto parte nel 2017. Si sviluppa grazie alla continua sfida che pone in primis a se stessa, quella di perfezionarsi a livello nazionale. Perfezionare continuamente il proprio modo di agire come comitato nazionale, al fine di avere sempre più risultati, è importante. Ma questo avviene soprattutto aprendo una finestra sul potenziale di ognuno dei suoi membri a livello locale, facendoli confrontare e rimanendo sempre aperti alle idee che arrivano proprio da chi nel quotidiano mette in atto le qualities e i valori e persegue gli ideali di AIESEC per arrivare al WHY fondamentale dell’associazione : pace e pieno sviluppo del potenziale umano.
Chi fa la differenza dentro AIESEC sono i membri. Se un comitato locale “funziona” lo deve a loro, vera linfa vitale. Loro sono le persone che si impegnano a portare avanti i valori e danno il massimo per dimostrare quello che l’organizzazione è e fa. Giorno dopo giorno. Se dentro l’Università si parla dell’associazione e chi ne fa parte è coinvolto e soddisfatto trasmette queste sensazioni a chi lo circonda e nell’Università stessa. Se durante i banchetti informativi i membri accolgono e danno le informazioni necessarie agli altri studenti, questi saranno più interessati a capire meglio di cosa si occupa effettivamente AIESEC. Se un volontario arriva dall’ altra parte del mondo, o parte verso un altro Stato, e trova un comitato funzionante,motivato e veramente coinvolto in ciò che fa, tornerà a casa e dirà a tutti quanto importante, costruttiva e unica è stata la sua esperienza, e dirà agli amici di partire, di unirsi a questo movimento di giovani, di far parte del cambiamento. E’ così che AIESEC nel 1948 ha iniziato, ed è così che ha continuato la sua crescita.
Quindi essere membri di AIESEC e AIESEC Italia vuol dire essere alla base di un’organizzazione globale, avere voce in capitolo e fare la differenza. Solo questo? No! Essere membri di AIESEC vuol dire anche e soprattutto allargare il proprio network internazionale, partecipare alle conferenze, reali e virtuali, avere contatti sparsi in cinque continenti, altri giovani che condividono lo stesso punto di vista sul mondo interconnesso di oggi. Vuol dire che durante il tuo lavoro di volontario sei sicuro di avere sempre qualcuno a cui fare riferimento, chiedere consigli e con cui confrontarti e nel tempo libero e alla fine della tua esperienza in comitato avere amici in Italia e nel mondo, con cui hai condiviso un’esperienza edificante.
Cosa fare una volta finito il periodo di membership? Si può rimanere in AIESEC oltre i sei mesi di “mandato” canonici, ci si può candidare come TeamLeader o se si ha abbastanza coraggio e voglia di fare, come Vicepresidente di Comitato. Serve soprattutto voglia di mettersi in gioco uscendo dalla propria zona di sicurezza, la famosa e temutissima comfort-zone.
Essere un AIESECer è senza dubbio una delle esperienze più interessanti per i giovani in Italia.
Compila questo form per essere contattato dal Comitato Locale più vicino a te e concordare una data insieme per spiegarti nel dettaglio cosa puoi fare in AIESEC. Che aspetti?
[Written by Costanza Di Mauro]